
Le compagne e i compagni che curano questo blog hanno da “sempre” dedicato un’attenzione particolare alle vicende della lotta di classe nel mondo arabo e nel Medio Oriente. Con due costanti, legate strettamente tra loro: la denuncia dell’azione strangolatoria, di rapina, terroristica dell’imperialismo in questa area strategica del mondo, e anzitutto dell’imperialismo italiano; il sostegno attivo alle resistenze e alle sollevazioni delle grandi masse di sfruttate e sfruttati arabi e medio-orientali contro il tallone di ferro dei vecchi e nuovi colonialisti e contro i propri regimi borghesi, in vario modo e in vario grado integrati nel ed infeudati al capitale globale.
Abbiamo potuto farlo grazie anche alla presenza, nella nostra redazione allargata, di compagne e compagni di madrelingua araba e all’aiuto, più di recente, di proletari del SI Cobas che simpatizzano per il nostro lavoro.
Nello stesso tempo, dato che questo blog è frequentato da un crescente numero di lavoratrici e lavoratori immigrati provenienti dal Maghreb, dal Mashreq e dal Medio Oriente, abbiamo ritenuto doveroso tradurre in arabo un certo numero di testi del Cuneo rosso, della Tendenza internazionalista rivoluzionaria nella quale siamo confluiti, o di altre fonti che consideriamo degne di fede, almeno come fonti di contro-informazione.
Abbiamo ritenuto utile pubblicare qui di seguito l’elenco di questi testi in ordine cronologico, andando dal più recente, relativo alle 28 operaie e operai morti a Tangeri, in Marocco, meno di un mese fa (morti da sfruttamento imperialista) a quello più risalente nel tempo, relativo agli scioperi del maggio 2015 in Tunisia – premettendo a tutto le nostre posizioni (in inglese) sul neo-colonialismo e la guerra contro gli emigranti e gli immigrati, tratte dal Cuneo rosso, n. 3.