Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo questo commento facebook di un compagno del Fronte della gioventù comunista sul cammino allo sciopero generale in Grecia del 9 novembre e sulla mobilitazione qui in Italia verso le giornate di sciopero e di piazza del 2 e 3 dicembre (a Roma) intesi come due aspetti della battaglia comune, internazionale e internazionalista, dei proletari di tutto il mondo contro un “sistema ormai in putrefazione” (Red.).
In Grecia il 9 Novembre i lavoratori nel paese incroceranno le braccia contro la guerra, il carovita e la repressione statale/padronale.
Sarà uno sciopero imponente sia per la quantità di sindacati categoriali che stanno aderendo, sia per il livello di agitazione presente nella società greca attualmente, sia per lo sforzo che i militanti sindacali e i comunisti stanno facendo per la promozione di questa data.
In Italia il prossimo 2 Dicembre sarà sciopero generale con una grande manifestazione nazionale a Roma il giorno successivo. Si sciopera per gli stessi motivi, per i bisogni contemporanei della nostra classe. Disoccupati, studenti e lavoratori uniti nella lotta.
Sviluppiamo, su una prospettiva internazionale ed internazionalista, la lotta degli sfruttati contro un sistema ormai in putrefazione, praticando la solidarietà di classe. Solo dando una battaglia congiunta nei vari paesi potremo spezzare le catene della guerra e della miseria.