“Se cade una, cadono tutte”: la lotta femminista in Romania fa tremare il governo, di A. Marincea

Con colpevole ritardo pubblichiamo qui sotto un articolo di Adriana Marincea sul movimento di protesta delle donne sviluppatosi in Romania a fine luglio in seguito allo stupro e all’assassinio della quindicenne Luiza Melencu. Il fatto ha portato alla scoperta di un altro femminicidio, quello di Alexandra Măceşanu, per mano dello stesso uomo. Le registrazioni delle chiamate disperate fatte da Luiza Melencu al centralino della polizia, accolte dagli agenti con indifferenza e anzi fastidio, mostrano la responsabilita’ sostanziale della polizia.

Riprendiamo l’articolo tradotto della Marincea da Non una di meno-Macerata, che gli ha giustamente dato risalto (English version). Questo movimento romeno ha infatti costretto diversi esponenti di governo e istituzioni a dare le dimissioni. Contro la sistematica violenza subita dalle donne rumene (Marincea scrive che “Una donna rumena su quattro è stata abusata fisicamente o sessualmente dal suo partner, ma solo il 4% dei casi arriva in tribunale”), e’ cosi’ tornato a farsi sentire il movimento internazionale delle donne, dimostrando ancora la sua vitalita’ ed il suo orizzonte globale.

L’ondata di proteste seguita alla diffusione delle notizie sul femminicidio di Luiza e Alexandra e sull’atteggiamento tenuto dalla polizia va inquadrata nella situazione di malessere sociale e conflittualita’ che sta montando in Romania. Continua a leggere “Se cade una, cadono tutte”: la lotta femminista in Romania fa tremare il governo, di A. Marincea

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