Un incremento di 1,5°C! E’ questo il livello del riscaldamento globale che sarà raggiunto nel 2030, cioè dieci anni prima di quanto già previsto dalle precedenti analisi climatologiche. L’ultimo rapporto del Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC)1 è stato pubblicato il 9 agosto del 2021 e non lascia dubbi su una serie di variabili analizzate riguardanti i cambiamenti del clima della Terra.
Molti di questi cambiamenti sono senza precedenti in migliaia, se non centinaia di migliaia di anni, e alcuni tra quelli che sono già in atto – come il continuo aumento del livello del mare – sono irreversibili in centinaia o migliaia di anni.
Le conclusioni cui è giunto il Rapporto Climate Change 2021 hanno fatto notizia sulla stampa e sui social aprendo la strada a numerose dichiarazioni e reazioni, ma per noi è essenziale capire le lezioni che esso offre e le critiche che possiamo mettere in campo contro le decisioni ed i provvedimenti che i vari governi attueranno dando per sicuro che nessun paese del mondo si piegherà a “riforme” strutturali e radicali per riparare i danni che il modo di produzione capitalistico, e non una generica attività umana, hanno provocato al pianeta.
Continua a leggere L’ultimo rapporto dell’IPCC sui cambiamenti climatici – Luc Thibault, Pasquale Cordua