
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa nota di Noinonabbiamopatria sulla tragedia di Seul: questo è il circolo vizioso del capitalismo, occidentale e orientale, della schiavitù capitalistica, della mercificazione capitalistica di tutti gli ambiti della vita della natura e della società, da spezzare. (Red.)
La vittoria dell’uomo capitalistico nella sua guerra contro la natura, che rimette al suo servizio senza più paura verso le nefaste conseguenze delle attività produttive dell’uomo per l’accumulazione infinita del valore.
E’ un contrappasso crudele che la celebrazione della vittoria dell’uomo civile e razionale, che dà prova di essere ancora capace di sottomettere a sé madre natura all’infinito, coincida con l’uomo stesso morto ammazzato in una mattanza di corpi mercificati simile alle sorti che egli, l’uomo capitalistico, riserva ai polli dei suoi allevamenti intensivi.
Liberi dal virus, liberi dalle mascherine, liberi di respirare e di perire soffocati in un suicidio colposo di massa in ossequio alla barbarie della merce capitalistica.