Stati Uniti: il movimento anti-razzista si intreccia con un numero crescente di scioperi

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo nuovo aggiornamento sugli sviluppi della situazione negli Stati Uniti, a ieri, 19 giugno. Oggi Trump ha radunato le sue truppe a Tulsa, ed è sicuro che ci sarà battaglia nei prossimi mesi, forse più dura ancora che in quelli passati.

Ieri, 19 giugno, era il Juneteenth – si ricorda e si celebra il 19 giugno 1865, giorno in cui l’ultimo stato confederato, il Texas, fu costretto ad abolire la schiavitù. Da generazioni gli afro-americani celebrano questo giorno, che non è una festa nazionale.

Ieri ci sono stati moltissimi cortei attraverso tutti gli Stati Uniti, ma anche molti scioperi spontanei: tra i più significativi quello dei lavoratori di Amazon di New York e quello dei portuali di Oakland.

Continua a leggere Stati Uniti: il movimento anti-razzista si intreccia con un numero crescente di scioperi

Pubblicità

Il crack dell’Amerika (II)

Mentre decine di grandi città degli Stati Uniti sono piene di giovani neri, ma non solo neri, in rivolta; mentre la loro incontenibile furia costringe il duro Trump a rintanarsi come un coniglietto qualsiasi nel bunker della Casa Bianca; mentre la loro minacciosa forza costringe un certo numero di poliziotti a onorare in ginocchio George Floyd; vale la pena riprendere il nostro cortometraggio sul crack della società statunitense proprio dal sistema dell’istruzione, per poi occuparci della inaudita polarizzazione sociale e chiudere le nostre riprese sui punti di forza dell’Amerika, e sui nessi con i suoi punti deboli – sempre, si capisce, con l’aiuto di Massimo Gaggi, giornalista del Corriere della sera. Dopo lo lasciamo libero … (foto e descrizioni tratte da: Joakim Eskildsen, Photo Essay: Deep Poverty in America)

Continua a leggere Il crack dell’Amerika (II)

Il brutale assassinio di George Floyd

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo testo scritto d’impeto.

Guardare prima il video del distretto 3 della Polizia dato alle fiamme tra la notte del 28 e del 29 maggio 2020: https://m.youtube.com/watch?v=f4z3KA8mbys

La gente afro-americana di Minneapolis è in rivolta dopo il brutale assassinio di George Floyd da parte degli agenti di polizia.

Alla protesta non ci sono solo gli afro-americani, partecipa stavolta anche molta gioventù bianca proletaria e precaria.

Continua a leggere Il brutale assassinio di George Floyd